Operazione agli occhi: tempi di recupero post operazione

Recupero visivo dopo intervento di cataratta

Il recupero visivo dopo intervento di cataratta è cambiato radicalmente negli ultimi 20-30 anni.

I primi interventi di cataratta negli anni 70-80 venivano eseguiti con la tecnica Intracapsulare, dove il cristallino veniva rimosso per intero, insieme alla sua capsula, senza impiantare un cristallino artificiale sostitutivo. Per fare ciò veniva fatta un’incisione corneale molto grande (10-12 mm), che veniva suturata con diversi punti, che a loro volta inducevano un astigmatismo elevato che si stabilizzava dopo 1-2 mesi. La durata dell’intervento di cataratta con la tecnica Intracapsulare era di 1 ora circa. La convalescenza del paziente dopo la cataratta era di almeno 15-20 giorni, per evitare che si aprisse la ferita e il recupero completo della vista dopo cataratta arrivava dopo 1-2 mesi quando era possibile fare una prescrizione attendibile degli occhiali.

In seguito, venne introdotta la tecnica Extracapsulare, dove veniva estratto il nucleo del cristallino, ma veniva conservato il sacco capsulare all’interno del quale veniva inserito il cristallino artificiale (IOL). La durata dell’operazione di cataratta con questa tecnica era di 30-45 minuti circa. Il decorso post-operatorio della cataratta con tecnica Extracapsulare era migliore e si evitava al paziente la permanenza a letto per le prime settimane, ma anche in questo caso veniva fatta un’incisione molto grande chiusa con molti punti di sutura di conseguenza il recupero della vista dopo l’intervento di cataratta era di alcune settimane una volta stabilizzato l’astigmatismo post-operatorio.

La tecnica chirurgica per la cataratta attualmente utilizzata, la Facoemulsificazione, ha rivoluzionato la convalescenza post-operatoria dopo la cataratta. In questa metodologia viene usato uno strumento costituito da una piccola sonda ad ultrasuoni, il Facoemulsificatore, che viene inserito all’interno dell’occhio attraverso un taglietto piccolissimo di 2-3 mm. Il nucleo del cristallino viene frantumato ed aspirato direttamente all’interno dell’occhio e la IOL sostitutiva viene inserita nell’occhio attraverso la piccola incisione corneale, senza la necessità di allargare il taglio, perché attualmente disponiamo di cristallini artificiali pieghevoli. La durata dell’intervento di cataratta con tecnica Facoemulsificazione è di 15-20 minuti circa. Il decorso post-operatorio dopo intervento di cataratta con la Facoemulsificazione è migliore, con un astigmatismo post-operatorio minimo o nullo e la convalescenza post-operatoria di solo un giorno. 

Intervento per distacco di retina: tempi di recupero e convalescenza

Il recupero della vista dopo intervento di distacco di retina e’ molto variabile e dipende sia dal tipo e gravità del distacco stesso che dal tipo di tecnica chirurgica della retina utilizzata.

L’intervento più vecchio è il cerchiaggio/piombaggio episclerale, dove una banda di silicone viene suturata all’esterno della sclera allo scopo di strizzare il bulbo e far riaderire ed attaccare la retina. La convalescenza dopo intervento di cerchiaggio è più breve, due settimane circa, mentre il recupero visivo dopo cerchiaggio è veloce, con il paziente che torna a vedere discretamente già pochi giorni dopo l’intervento.

L’intervento più moderno è la vitrectomia, dove viene aspirato il corpo vitreo e scambiato con vari sostituti, come soluzione salina bilanciata, olio di silicone e varie miscele di aria/gas. La convalescenza dopo intervento di vitrectomia è più lunga, dalle due alle quattro settimane circa, mentre il recupero visivo dopo vitrectomia è più lento, con il paziente che torna a vedere discretamente solo alcune settimane dopo l’intervento. 

Intervento laser e miopia: tempi di recupero e convalescenza 

I tempi di recupero dopo intervento laser per miopia dipendono dalla tecnica chirurgica: PRK, FEMTOLASIK, RELEX SMILE.

Il recupero visivo dopo PRK è lento, una settimana per tornare alle proprie attività e un mese per un recupero completo. Il recupero visivo dopo FEMTOLASIK è molto veloce, il recupero della vista è di meno di 24 ore. Il recupero della vista dopo RELEX SMILE è veloce e simile alla LASIK.

Come i tempi di recupero dopo intervento laser per miopia, la convalescenza dipende dalla tecnica chirurgica utilizzata. La convalescenza dopo PRK è di una settimana circa, mentre la convalescenza dopo LASIK e’ di un giorno. Anche la convalescenza dopo RELEX SMILE è di un giorno.

La grande differenza nei tempi di recupero dopo intervento di miopia dipende dal fatto che la PRK è un intervento di superficie e prima di eseguire l’intervento viene fatta un’abrasione dell’epitelio della cornea, mentre la FEMTOLASIK e la RELEX SMILE sono interventi intrastromali senza un’abrasione corneale superficiale. 

Intervento laser PRK: recupero postoperatorio 

Il recupero visivo dopo PRK è in generale più lento rispetto ad altre tecniche chirurgiche con il laser ad eccimeri. Il recupero visivo lento dopo intervento laser PRK è dovuto al fatto che il trattamento della cornea con il laser ad eccimeri è preceduto dalla rimozione (abrasione) dell’epitelio corneale centrale. L’epitelio corneale rimargina da solo in 2-3 giorni, ma in questo processo di riepitelizzazione si crea un’irregolarità centrale che tende a sdoppiare la visione.

Il recupero completo dopo PRK avviene dopo un mese circa dall’intervento, una volta terminato il processo di riorganizzazione e regolarizzazione dell’epitelio corneale. Per aiutare il recupero visivo dopo intervento PRK è consigliabile utilizzare spesso le lacrime artificiali, che aiutano a minimizzare gli effetti del processo di riepitelizzazione sulla visione. Il recupero visivo è quindi 1 settimana per tornare a lavorare e a guidare e di 1 mese per il recupero completo della vista. 

Recupero postoperatorio dopo intervento con FEMTOLASIK

Il recupero visivo dopo FEMTOLASIK è il più veloce tra gli interventi con il laser ad eccimeri per la correzione della miopia.

In questo tipo di tecnica chirurgica si utilizzano due laser: il laser a femtosecondi ed il laser ad eccimeri. Il laser a femtosecondi serve a creare un lembo superficiale di tessuto corneale, il quale viene sollevato e al di sotto di questo, sullo stroma corneale viene eseguito il trattamento di correzione vero e proprio con il laser ad eccimeri.

Il recupero della vista dopo intervento laser FEMTOLASIK è particolarmente veloce perché questo lembetto viene immediatamente riposizionato e si cicatrizza all’istante, chiudendo in tal modo la ferita. La convalescenza dopo intervento di FEMTOLASIK è di un solo giorno, con il paziente in grado di guidare e lavorare dal giorno successivo l’operazione laser LASIK.

Nonostante i pazienti vedano 10/10 il giorno dopo la chirurgia, il recupero completo della vista dopo FEMTOLASIK è di 1-2 settimane, dal momento che si forma un lieve effetto velo dovuto alla formazione del lembo della cornea con il femtolaser