Trattamento multifocale della cornea
I laser di ultima generazione, come il laser Swindt Esiris 1050 in dotazione al Poliambulatorio Chirurgico Modenese, oltre alla correzione dei difetti visivi per lontano, consentono anche un certo grado di correzione della presbiopia.
Il trattamento multifocale della cornea consiste nel creare un’area centrale multifocale, che viene eseguita dal laser contestualmente al trattamento del difetto visivo per lontano, che consente una migliore qualità visiva da vicino. Questo tipo di trattamento presenta dei limiti in relazione al difetto visivo del paziente da lontano (funziona meglio nei pazienti ipermetropi), in rapporto all’età del paziente e quindi al livello della presbiopia del paziente (meglio nelle presbiopie iniziali) e in relazione ai parametri dell’occhio del paziente (diametro della pupilla).
Il limite principale del trattamento multifocale della cornea è la non perfetta qualità della visione che si ottiene da lontano, dal momento che la multifocalità corneale comporta una riduzione di sensibilità al contrasto, con la conseguenza di una visione offuscata da lontano di giorno e la visione di aloni intorno alle luci la notte. In particolare il trattamento multifocale della cornea funziona diversamente nelle diverse condizioni di luce: dal momento che l’area deputata alla visione da vicino è centrale, in condizioni di forte luce il paziente vede molto bene da vicino, ma vede molto male da lontano dato che il restringimento della pupilla fa passare tutti i raggi luminosi al centro della cornea e costringe questi pazienti a mettere sempre gli occhiali da sole all’aperto di giorno per vedere meglio da lontano.
Al contrario, in caso di scarsa illuminazione, i pazienti vedono leggermente meglio da lontano, ma non riescono a leggere bene. Il risultato è che anche il trattamento multifocale della cornea rappresenta un compromesso tra le esigenze da lontano con quella da vicino e non è consigliabile per tutti i pazienti. L’intervento si svolge con le medesime modalità della PRK transepiteliale e della SBK.